Caldo e fame: cosa fare se il tuo bambino mangia poco

Con il caldo, si sa, la voglia di mangiare potrebbe diminuire e anche la fame di solito non è al top. Sono certa che almeno una volta nella vita ti sarai chiesto il perché di questo fenomeno. Ecco: in questo articolo ti dirò in che modo caldo e fame – o, meglio, la sua diminuzione, sono legati tra loro, dato che l’estate può rappresentare un periodo di grande preoccupazione per molti genitori di bimbi che mostrano un calo dell’appetito.

Ma non mi limiterò a questa spiegazione un po’ più tecnica: ti dirò anche cosa fare se il tuo bambino mangia meno del solito. Continua a leggere per sapere di più su questo tema… scottante!

Perché con il caldo si ha meno fame

Iniziamo da qui: durante l’estate potresti aver notato che tuo figlio tende a mangiare meno rispetto alle altre stagioni. Ma perché accade questo? Vedi: ogni volta che mangiamo, il nostro corpo impiega energia per digerire e assorbire il cibo e questo processo genera calore. Questo effetto termico degli alimenti, seppur benefico in inverno, può risultare scomodo durante l’estate. Proprio per evitare di sentirsi ulteriormente accaldati, molti bambini, inconsapevolmente, riducono la quantità di cibo ingerita.

Insomma, è proprio vero che con il caldo fa diminuire la fame!

Fame e appetito: non sono la stessa cosa

In realtà la temperatura ambientale influisce in diversi modi sul comportamento alimentare, influenzando anche l’appetito. Ma a cosa ci si riferisce con la parola appetito e qual’è la differenza con fame? Nonostante spesso siano utilizzati in modo intercambiabile, con appetito ci si riferisce al desiderio di mangiare mentre la fame indica il bisogno di assumere del cibo. Distinguere tra fame e appetito è uno degli esercizi più utili che possono essere insegnati ai bambini per aiutarli nel maturare una reale consapevolezza alimentare. È molto importante spiegare al tuo piccolo che è naturale desiderare di mangiare qualcosa (quindi avere appetito) anche in assenza di un bisogno (senza fame) e che si potrebbe anche avere fame senza riconoscerla, né provare il desiderio di mangiare.

Ma la questione è ancora più complessa di così: a complicare il quadro, intervengono i vari condizionamenti ambientali a cui si è sottoposti fin dall’infanzia. Ecco spiegato il motivo per cui a volte capita di mangiare anche in assenza di fame o appetito o, al contrario, ci si astiene dalla tavola nonostante si abbia la necessità o il desiderio di mangiare pur avendone la possibilità.

Cosa mangiare durante la stagione calda

Sebbene la fame e l’appetito non siano le uniche variabili da considerare quando si parla di mangiare, so che con il caldo estivo capita spesso che tuo figlio mangi poco. E questo adattamento è assolutamente normale: nei giorni in cui la temperatura è più elevata, però, è cruciale assicurarsi che continui a ricevere i nutrienti necessari ad una crescita sana.

Ho già dedicato un intero articolo a cosa mangiare durante le vacanze estive, che ti invito a recuperare se te lo sei perso, perché potrebbe darti tanti spunti di pasti bilanciati. Intuitivamente, però, saprai che scegliere cibi ricchi di acqua, come frutta e verdura, non solo contribuisce a mantenere la temperatura corporea ideale, ma non appesantisce la digestione e, di conseguenza, non porta a un eccesso di calore da smaltire.

Se il tuo bambino ha meno fame è sempre importante non forzarlo a mangiare ma, piuttosto, offrire cibi che siano leggeri, freschi e comunque nutrienti più volte durante la giornata.

L’importanza di un’alimentazione completa ed equilibrata

Parliamoci chiaro: chi è che ha voglia di pasti elaborati, di sughi sobbollenti e di stare a tavola ore ed ore d’estate? Molto spesso sono le opzioni più smart a rappresentare le alternative migliori del periodo: un’insalata di pane raffermo tostato in friggitrice ad aria, pomodorini e bocconcini di mozzarella, degli involtini di melanzane grigliate ripieni di un battuto di ricciola velocemente scottato in padella con delle patate al pomodoro, un’insalata di pesche grigliate con feta e basilico, un hummus di ceci e spinacino fresco con cui farcire un panino… le opzioni sono davvero molte per portare in tavola alternative non scontate che possano competere con le alte temperature e solleticare l’appetito del tuo bimbo!

Puoi trovare tante idee per portare tutti i giorni un’alimentazione sana e bilanciata da condividere con il tuo bambino fin dallo svezzamento nei miei Menù per tutta la famiglia: l’edizione Estate 2024 porta con sé una ventata di novità e freschezza!

UN’ESTATE FRESCHISSIMA CON I MIEI MENÙ!

Insomma, anche se il tuo bambino mangia meno, è essenziale che l’alimentazione rimanga equilibrata, fornendo tutti i nutrienti di cui ha bisogno. Questo può essere fatto prestando attenzione alla qualità dei cibi offerti e organizzando i pasti in modo strategico. Segui i miei cinque consigli per una sana alimentazione a prova di solleone!

1) Proponi pasti piccoli e frequenti

Invece di tre pasti abbondanti, prova a offrire al tuo bambino pasti più piccoli e frequenti. Questo approccio aiuta a mantenere un livello di energia costante durante la giornata senza appesantire lo stomaco prevenendo, contemporaneamente, gli eventuali disagi dovuti ad un eccesso di calore.

2) Via libera a frutta e verdura

Frutta e verdura sono particolarmente importanti durante l’estate grazie al loro alto contenuto di acqua e nutrienti essenziali. Te ne ho parlato abbondantemente nell’approfondimento che ho dedicato ai vegetali di stagione. Qui ti ricordo solamente che questi alimenti sono anche facili da digerire, il che li rende ideali per i bambini che non hanno molto appetito.

E se il caldo ti toglie le energie addirittura per pensare a come proporre questi preziosi alimenti al tuo bambino un frullato è quello che ci vuole! Ti lascio un’idea per un mix imbattibile: l’ho condivisa in questo reel!

E, a proposito di frullati, qui sul blog c’è un articolo tutto dedicato a come farne di perfetti: lo hai già letto?

3) Fai in modo che i pasti principali siano sempre completi

Anche se i pasti sono meno abbondanti, non ti devi dimenticare di includere tutti i principali gruppi di alimenti: cerca di portare in tavola sempre una fonte di proteine, una di carboidrati complessi e una grassi sani. In questo modo il tuo bambino riceverà un apporto bilanciato di nutrienti essenziali per la crescita e il benessere.

4) Riduci il consumo di alimenti troppo ricchi in grassi

Alimenti molto grassi o ricchi di zuccheri possono appesantire la digestione e aumentare il calore prodotto durante il processo. Durante l’estate è meglio optare per alimenti più leggeri e freschi, che siano più facili da digerire, insomma. In questo modo aiuteranno a mantenere il corpo idratato e saranno un vero e proprio rimedio contro il caldo per soddisfare la fame del tuo bambino.

5) Dolci e bevande zuccherate: parliamone!

I dolci e le bevande zuccherate sono di solito molto appetibili per i bambini, soprattutto in estate. Ti riporto il mio esempio per spiegarti perché questo avviene: durante l’anno bevo raramente bevande dolci e gasate ma, a un certo punto dell’estate, quando il caldo è quasi insopportabile, bere acqua non mi soddisfa più. Bevo meno rispetto a quello che dovrei o che vorrei e, siccome anche l’appetito tende a diminuire succede quasi inevitabilmente che vada a ricercare qualcosa di dolce. Le calorie liquide vengono subito in mio soccorso per compensare il fatto che non ne assumo a sufficienza da altre fonti, evidentemente.

Ecco: questa occasionale deroga all’abitudine di non scegliere quotidianamente bevande zuccherate non cambierà significativamente l’equilibrio alimentare che costruisco giorno dopo giorno, quindi non me ne preoccupo. Ma questo non significa che sia comunque un campanello di allarme: oltre a fornire calorie vuote, queste bevande possono a loro volta aumentare la sete e la sensazione di calore.

Quello che desidero sottolineare è che, bevute occasionalmente, le bevande dolci non sono di certo un problema ma soprattutto in questo periodo sarebbe meglio preferire snack nutrizionalmente più bilanciati come frutta fresca o yogurt, che sono più adatti alla stagione calda.

Bene, direi che è arrivato il momento di salutarci, adesso che sai tutto sul legame tra caldo e fame. Il messaggio che desidero trasmetterti con questo articolo è il seguente: prendersi cura dell’alimentazione del tuo bambino durante l’estate quando anche l’appetito diminuisce può sembrare una sfida ma, con alcuni accorgimenti, è possibile mantenere una dieta sana e bilanciata. Perfino nei giorni più caldi in cui di fame non se ne vede neppure l’ombra!

E ricorda: l’obiettivo non è forzare il tuo bambino a mangiare, ma offrire cibi nutrienti e adatti alla stagione, per far sì che possa vivere tutto il bello di questa estate!

Bibliografia e sitografia

• Alimentazione dei bambini in estate, i consigli della SIP, consultato il 27 agosto 2024 via https://sip.it/2022/07/04/alimentazione-dei-bambini-in-estate-i-consigli-della-sip/
• NORMAN FA, PRATT EL. Feeding of infants and children in hot weather. J Am Med Assoc. 1958 Apr 26;166(17):2168-70. doi: 10.1001/jama.1958.62990170005015. PMID: 13525196.