Frutta e verdura di marzo: cosa mangiare?
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Marzo è finalmente arrivato e con lui fa capolino anche la primavera ed i primi pranzi all’aperto. Questo significa che stanno per cambiare gli ortaggi ed i frutti da portare in tavola… e che possiamo ricominciare a sbizzarrirci in cucina! Dopo i mesi di gennaio e febbraio, infatti, ritornano tutte quelle primizie delle stagioni più calde che ci sono mancate così tanto. È vero: nella prima parte del mese si alterneranno ancora con i vegetali invernali, ma vedrai che tripudio una volta scoccata la nuova stagione! In questo articolo ti ricapitolerò proprio frutta e verdura di marzo, le proprietà di questi vegetali portentosi per la nostra salute e ti suggerirò il modo giusto per portarli in tavola. E – indovina? – mi farò aiutare da una storia favolosa!
Frutta di marzo
Iniziamo con la frutta di marzo. Devo dire che per quanto riguarda i prodotti di questo mese non ci sono grandi novità rispetto a quelli che abbiamo imparato a conoscere a febbraio: arance, limoni, kiwi, mele e pere fanno ancora parte delle offerte stagionali. Lasciano però il passo tanti altri agrumi come bergamotti, clementine, mandarini e pompelmi, tipici dei mesi un po’ più freddi.
Finalmente le fragole!
Se sei fortunato, comunque, potrai acquistare già da adesso le prime fragole dell’anno, finalmente in stagione! Rosse, succose ed estremamente versatili: cotte perdono parte del loro sapore dolce, mentre crude restano morbide e saporitissime!
Anche le fragole, come kiwi ed arance, sono ricche di vitamina C, un nutriente eccezionale per supportare le nostre difese immunitarie. Le adoro in abbinamento al limone, che penso conferisca un gusto insolito alla frutta consumata cruda, in particolare impiegando la sua scorza: sopo averlo ben lavato, puoi grattarne la buccia per arricchire insalate primaverili dai toni non scontati, come quella fragole, barbabietola, rucola e pinoli. Provare per credere!
Verdura di marzo
Per quanto riguarda la verdura, invece, ci portiamo da febbraio delle vecchie conoscenze: cavolo nero, cavolfiore, spinaci e cime di rapa!
Questo mese, però, troviamo nel banco ortofrutta anche novità interessanti: asparagi, alcune varietà di broccoli, carciofi, cipollotti, finocchi, topinambur e valeriana.
Andiamo a vedere quali sono le proprietà di questi ortaggi tutti da scoprire.
Asparagi
Gli asparagi, come tutti noi abbiamo potuto notare e sperimentare, sono degli ottimi diuretici. Non avere paura di fornirli al tuo bambino, fin dai primi assaggi, basterà cuocerli bene ed eliminare la porzione più legnosa. Puoi anche aiutarti con un pelapatate per privarli delle parti più fibrose ed esterne, lasciando al contempo tutto il buono di questi ortaggi dalle mille proprietà.
Broccoli
I broccoli sono ricchi di glucosinolati, delle sostanze precursori di composti che sono oggi ampiamente indagati per il loro ruolo protettivo contro il cancro. La ricerca su questo argomento è ancora in divenire per confermare definitivamente queste ipotesi, ma è comunque possibile fare il pieno di glucosinolati con delle semplici accortezze, come quella di evitare l’utilizzo di cotture a temperature troppo elevate! Non bollire i broccoli, quindi, ma cuocili al vapore, al microonde oppure scottali velocemente in padella. Buoni per la salute, ma anche buoni da assaporare!
E se sei indeciso su come prepararli ai tuoi bambini in modo diverso e divertente, può aiutarti un’audiostoria ambientata in un colorato giardino! Premi play per scoprirla!
Se ti è piaciuta la storia di Luigino Broccolino non puoi lasciarti scappare la ricetta che questo simpatico personaggio ha preparato per i suoi amici: eccola qui!
La ricetta della torta di verdure
Ingredienti (per una tortiera da 24 cm di diametro)
Per la base
- 250 g di farina tipo 2
- 80 ml di olio extra vergine di oliva
- 2 cucchiaini di lievito instantaneo
- 1 cucchiaino di sale
- acqua tiepida qb
Per il ripieno
- 5 uova
- verdure di stagione, ridotte a pezzetti tutte della stessa dimensione (broccoli, cavolfiore, carciofi andranno bene)
- erbe aromatiche a piacere
Procedimento
Accendi il forno in modalità statica a 180 °C, così che raggiunga la temperatura necessaria alla cottura.
Inizia preparando la brisée: mescola tra loro in una ciotola capiente gli ingredienti secchi. Crea una fontana in cui aggiungere l’olio e l’acqua tiepida, poca per volta, quanta ne occorre per ottenere un panetto morbido ma non appiccicoso. All’inizio sarà opportuno mescolare con una forchetta, poi, appena l’eccesso di liquidi verrà assorbito dall’impasto, sarà possibile procedere a mano.
Stendi subito la pasta in una sfoglia e rivesti lo stampo che avrai preparato avendo cura di foderarne bene i bordi.
A parte sbatti le uova con le erbe aromatiche, aggiungi la verdura a pezzetti e versa nel guscio di brisée. Livella il composto con qualche colpo leggero sul fondo della tortiera ed inforna. Dopo 15-20 minuti controlla la tua torta: dovrà risultare ben cotta e dorata, ma non eccessivamente brunita.
Lascia stiepidire prima di portarla in tavola: è ottima per un pick-nick o un pranzo in giardino! Io la adoro anche in versione mini: anziché impiegare una teglia da 24 cm di diametro puoi usare gli stampi per muffin oppure piccoli stampini per crostate! Ma attenzione alla cottura: se scegli di usare stampi più piccoli riduci leggermente il tempo passato in forno.
Le mie audiostorie, come quella di Luigino Broccolino, sono disponibili nei miei e-Book “Menù per tutta la famiglia”, libri digitali che comprendono tante ricette adatte a tutti sia in versione onnivora, che vegetariana, che senza glutine. Nei miei ebook stagionali trovi tante idee per divertire i più piccoli al momento del pasto, come segnaposti e decori per tazze e bicchieri che ispireranno la fantasia ed allieteranno i pranzi di grandi e piccini!
Carciofi
I carciofi sono ortaggi ricchi di inulina, una sostanza dalle notevoli proprietà. Ampiamente riconosciuto è il suo effetto prebiotico per la flora intestinale: un plus non da poco… ma anche un contro! Per i piccoli in svezzamento, infatti, i carciofi sono vegetali che potrebbero risultare difficili da gestire, anche da cotti, per il possibile gonfiore che sono in grado di provocare. Ma tranquillo: non dovresti riscontrare grossi problemi se segui le indicazioni per una sana alimentazione. Ti basterà non eccedere con il quantitativo da proporre ai piccoli per i loro primi assaggi ed il gioco è fatto!
Cipollotti
I cipollotti sono ortaggi ricchi di composti solforati: il loro odore caratteristico ne è la prova. La quercetina è tra questi, una molecola dalle proprietà antiossidanti ben studiate che, però, possiede una biodisponibilità molto bassa. In altre parole: ben poco di questo composto, una volta assunto con l’alimentazione – o con degli integratori, se è per questo – potrà avere un ruolo significativo sulla nostra salute. In ogni modo, ad aumentare la sua azione protettiva è l’uso concomitante di alimenti ricchi in grassi, come un olio di buona qualità, o delle buone fonti di carboidrati, come cereali e legumi.
Finocchi
I finocchi rappresentano una buona fonte di vitamina B9 e di potassio, inoltre contengono molte fibre che contribuiscono alla salute dell’intestino. Falli assaggiare cotti ai tuoi bambini, ma anche crudi: prepara un buon pinzimonio all’apertura del pasto e vedrai come si divertiranno a pucciare! E poi lo sanno tutti: pucciare è meglio che condire! Per non lasciare più dubbi al riguardo e consegnarti tutti i miei segreti, ho dedicato un intero capitolo dell’ebook “Trucchi e strategie a tavola con i bambini” sul tema del pucciare!
Prova questa variante di pinzimonio: usa sedano, carota, pomodorini, finocchio e prepara una semplice salsina in un piccolo bicchierino. Per la salsina: 1 cucchiaino di olio extravergine di oliva, 1 cucchiaio di aceto di mele o di vino, 1 cucchiaio di senape. Emulsiona bene e via… tutti in tavola! Mangiare le verdure crude sarà un vero divertimento. Ti devi solo ricordare di fare attenzione ai piccoli in svezzamento: per loro le crudité potrebbero risultare troppo coriacee. Per loro ti consiglio di optare per vegetali cotti.
Topinambur
Parliamo adesso di un vegetale sconosciuto a molti: il topinambur. Nella medicina popolare è da sempre impiegato per le sue funzioni stimolanti la regolarità intestinale e digestiva, diuretica e tonica. Non tutti gli impieghi sono oggi confermati dalle analisi scientifiche, ma resta un punto su cui non si discute: è ricco, ricchissimo di potassio! Questo tubero, infatti, mediamente ne contiene anche più delle classiche banane, da sempre viste come gli integratori di sali minerali per eccellenza.
Potassio o meno, quello che stupisce sempre chi lo assaggia per la prima volta è il sapore simile al carciofo e la consistenza molto vicina a quella di una rapa. Ti consiglio di prepararlo in un risotto, che potrà essere proposto a tutta la famiglia, compresi i piccoli alle prese con l’alimentazione complementare. Il topinambur in cottura, infatti, tende a sciogliersi e a donare un sapore delizioso alle preparazioni culinarie in cui lo si inserisce.
Valeriana
Di insalate durante il periodo estivo ne vedremo tante, ma la valeriana è una delle prime che compare in primavera. Ricca di antiossidanti, è anche una fonte di ferro di tutto rispetto, il che non guasta! A stupire i bambini, però, è la sua consistenza ed il suo sapore: i piccoli, infatti, spesso avvertono le insalate come piuttosto amare al palato, mentre queste foglioline possiedono un sapore inedito e curioso – e sì: anche loro possono essere pucciate come ti ho svelato nei paragrafi precedenti, anziché condite!
Frutta e verdura di marzo e bambini: come fare?
Come ogni mese, dedico una parte dell’articolo ai tagli sicuri per far mangiare ai bambini frutta e ortaggi un po’ difficili. Anziché escludere questi vegetali a priori, basta prepararli nel modo giusto. Ecco come fare!
Kiwi
Taglia a metà il frutto ben maturo e rimuovi la parte bianca centrale, che spesso è dura, specialmente vicino al picciolo. Taglia il rimanente in stick, per bambini dai sei ai nove mesi; successivamente, quando impiegheranno la presa a pinza, puoi proporlo ridotto in pezzettini.
Mela
Un modo classico per proporre la mela ai più piccoli è quello di prepararla grattugiata, se occorre dopo averla leggermente cotta. Puoi anche tagliarla in striscioline dopo averla ammorbidita con la cottura.
Ci sarebbe da dire molto di più sui tagli sicuri di frutta e verdura di marzo ma per oggi direi che ti ho dato abbastanza informazioni per portare in tavola tutto il buono che i vegetali del mese hanno da offrire. Ecco perché ti rimando al mio video corso dedicato allo svezzamento per saperne di più e alla sezione dei tagli in sicurezza per i piccoli alle prese con l’alimentazione complementare!
Adesso non resta che salutarci e darci appuntamento alla prossima occasione in cui esploreremo i vegetali di una stagione tutta nuova: non vedo l’ora!
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