Frutta e verdura di stagione: il carrello di maggio


Frutta e verdura di stagione: il carrello di maggio
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Frutta e verdura di stagione: il carrello di maggio

Tempo di lettura: 13 minuti

Ormai mi conosci: ogni volta che inizia un nuovo mese, torno con la rubrica dedicata alla frutta e verdura di stagione. E questa volta parliamo di cosa ha da offrirci il mese di maggio, un mese che ci traghetta verso i primi caldi. La primavera non è più una novità ed il clima mite e le giornate assolate e decisamente lunghe ci permettono di gioire appieno della crescita di tantissimi frutti ed ortaggi. C’è anche chi inizia a fare qualche bel picnic e sogna l’ombra di un favoloso albero dove stendere la tovaglia e tirar fuori dal cesto stoviglie e prelibatezze pensate per essere condivise, cullato dal lento ritmo della natura.

E non so come la pensi tu, ma io, un bel picnic, lo sogno di certo! Allora, prima di scoprire che cosa includere nel carrello della spesa e quali sono i frutti e le verdure di maggio che ci accompagnano nel corso di questo mese, permettimi di annunciarti la super novità! Pssst: i picnic all’ombra di alberi favolosi c’entrano eccome!

Sai bene che i miei eBook “Menù per tutta la famiglia” sono studiati per portare in tavola tutto il buono della frutta e verdura di stagione e il libro digitale dedicato alla primavera, disponibile anche nella versione senza glutine, è una vera miniera di idee e delizie. Ecco: da questo mese potrai avere tutte le tips per una cucina in famiglia buona e salutare, pensata con menù onnivori e vegetariani da leccarsi i baffi… anche per le tue scampagnate primaverili con “UN PICNIC tutti insieme”, l’ebook omaggio incluso nell’acquisto del Menù primavera

Menu-primavera-picnic

E se hai già acquistato il Menù primavera, contattami e ti dirò come scaricare questo inedito libro digitale che devi assolutamente avere!

Adesso, però, parliamo dei nostri vegetali di maggio: buoni, saporiti e coloratissimi! Prendi carta e penna per non farti sfuggire nulla nella tua prossima spesa!

Verdura di stagione: cosa comprare a maggio

Ad aprile abbiamo apprezzato asparagi, bietole da costa, carciofi, carote, lattuga, radicchio, sedano e spinaci, tutti ortaggi che ritroviamo anche tra la frutta e verdura di maggio. Nelle righe che seguono non mi dilungherò sulle loro proprietà nutrizionali: molte le ho già analizzate il mese scorso – ti invito a recuperarle, se te le sei perse! Allora veniamo subito al dunque e vediamo le new entry del periodo: parlo di cetrioli, cipolle, fagiolini, zucchine e le immancabili fave fresche.

Attenzione, però: queste ultime sono un legume, ben noto per i suoi effetti dannosi in caso di favismo, una patologia genetica piuttosto diffusa in Italia. Non si tratta, quindi, di un ortaggio come gli altri, bensì di una buona fonte proteica. Ma sarà che questo mese tornano a trovarci con il resto della frutta e verdura di stagione, sarà che non possono davvero mancare nel mio carrello della spesa, ho deciso ugualmente di includerle in questo approfondimento.

Continua a leggere per saperne di più!

Cetrioli

I cetrioli, se vuoi sentire la mia, sono fra le verdure che più dividono gli animi: c’è chi li ama e chi li odia, senza vie di mezzo!

Si tratta di ortaggi costituiti da un elevato contenuto di acqua, fibre e minerali che, nel complesso, contribuiscono a raggiungere un senso di sazietà duraturo. Come tutti i vegetali, sono validi alleati per combattere il colesterolo e per tenere sotto controllo la glicemia. Le loro fibre, infatti, regolano l’assorbimento di zuccheri e grassi. Ma la loro azione benefica non finisce qui: contribuendo alla regolarità intestinale, sono ottimi per diminuire il gonfiore addominale… ma solo se mangiati in quantità adeguate! Già, perché spesso non ci si pensa, ma anche il consumare troppa verdura non è un comportamento amico del nostro intestino!

Il sapore dei cetrioli non è mai scontato e possono essere mangiati mantenendone la buccia esterna, che è perfettamente edibile. Anzi, il non pelarli contribuirà ad aumentare la loro super croccantezza!

Hai mai provati ad inserirli in insalate di anguria, feta e maggiorana? A mio parere il mix di questi sapori, sapientemente conditi con del succo di limone, ti farà davvero amare il loro gusto fresco e vibrante!

Cipolle

Ti parlo ora della cipolla, un ortaggio che è davvero ricco di sorprese e che si presta bene, a seconda delle tipologie scelte, per essere impiegato crudo o cotto.

Gialle, bianche o rosse, ognuna con le sue proprietà, possiedono un contenuto davvero notevole di molecole antiossidanti oggi ampiamente indagate per le loro proprietà protettive per la nostra salute. La cipolla rossa di Tropea è assolutamente da provare con il pomodoro e basilico per un’insalata dal sapore forte, ma delizioso. Aggiungi dei crostini di pane passato in friggitrice ad aria e sentirai che delizia! Certo: prima devi resistere alle lacrime che ti farà versare, ma il gioco vale decisamente la candela!

E a proposito di lacrime: sai perché le cipolle fanno piangere? Spesso causano una sensazione di bruciore e lacrime incontrollabili perché rilasciano un composto irritante per i nostri occhi. Si tratta di un meccanismo di difesa molto particolare, messo in atto dalle cipolle – sai com’è: qualcosa si devono pur inventare per evitare di essere mangiate! Battute a parte, ti dico io come superare questo ostacolo: l’irritazione può essere evitata tagliando le cipolle sotto l’acqua corrente. Un’alternativa potrebbe essere bagnare il coltello ed il tagliere utilizzati, perché i fattori lacrimogeni sono solubili in acqua. Oppure, potrebbe essere un’idea lasciare le cipolle per una decina di minuti nel freezer, prima di mondarle: la diminuzione della temperatura rallenterà i passaggi enzimatici che portano al rilascio di questi agenti irritativi. Provare per credere!

Fagiolini

I fagiolini, come ti ho annunciato anche nell’articolo dedicato ai legumi, appartengono alla famiglia delle leguminose, insieme a fagioli, piselli e fave. Te ne parlo meglio in questo articolo, però, perché consumando non solo il seme ma anche il baccello esterno, nutrizionalmente parlando sono a tutti gli effetti un ortaggio, e non un alimento proteico.

La loro caratteristica è quella di contenere moltissima acqua, contribuendo ad una corretta idratazione. Non mi soffermo su specifici micronutrienti, però, eccetto uno: sono indicati per le donne che ricercano una gravidanza o in quelle che già si trovano in dolce attesa, perché ricchi in acido folico. Questo composto è davvero utile nel corso della gestazione, perché aiuta a prevenire i difetti del tubo neurale dell’embrione e del feto che si sta sviluppando.

Per me, quindi, non possono mancare in una dieta bilanciata durante questa fase meravigliosa della vita della donna. Ed il fatto che siano davvero appetitosi non guasta!

Zucchine

Le zucchine, non ci crederai, le aspettavo con ansia: scure, striate o gialle, con fiore o senza, sono per me irrinunciabili. Molti non sanno che possono essere mangiate anche crude, dopo averle ben lavate: si prestano a moltissime preparazioni, da pesti non scontati ad intingoli per la pasta, ma quella che ti consiglio, visto che tra poco dovremmo abbandonare l’idea di cotture in forno a causa delle temperature sempre più elevate, è una semplice panatura di farina di mais a ricoprire un taglio a stick e via nel forno di casa.  I bambini adoreranno questi bastoncini deliziosi!

Una parola sulle proprietà nutrizionali delle zucchine: si tratta di ortaggi della famiglia delle cucurbitacee, di cui fanno parte anche la zucca ed il cetriolo, e contengono delle molecole chiamate cucurbitacine, che appartengono alla categoria delle tossine. Tranquillo, però: questo non significa che le zucchine siano tossiche, come spesso si sente dire in giro! I vegetali che coltiviamo per essere mangiati, infatti, sono stati selezionati per avere bassissimi livelli di cucurbitacine e, quindi, non causano alcun problema nemmeno ai piccoli in svezzamento! Non è un caso, infatti, che una delle prime pappe tuttora consigliate dei pediatri sia un brodo a base di zucchine!

Fave

Le fave fresche sono un legume molto nutriente. Come ti dicevo, ho deciso di parlartene anche in questo articolo perché maggio è un mese in cui tornano sulle nostre tavole le varietà perfette per essere consumate crude. Di fave e favismo e di come approcciarsi a questo legumi con un bambino in svezzamento ho parlato in questo reel che ho pubblicato sul mio profilo instagram, e che ti lascio di seguito.

Qui ti ricordo che per adulti e bambini affetti da favismo le fave sono pericolosissime se ingerite, quindi raccomando cautela in caso di familiarità per questa patologia. In linea generale, oggi è possibile effettuare uno screening metabolico nell’ospedale di nascita, ma non tutte le regioni lo prevedono come parte del pannello allargato che indaga le principali patologie genetiche della popolazione. Per toglierti ogni dubbio, ti consiglio di confrontarti con il reparto di neonatologia in cui è nato il tuo piccolo e con il pediatra di libera scelta che ne segue la crescita. Se gradite – e se non ci sono controindicazioni al consumo – queste delizie possono supportare l’alimentazione non solo grazie al loro ragguardevole contenuto proteico ma, anche, per la loro più che discreta quantità di ferro e vitamina C.

Frutta di maggio

Passiamo adesso alla frutta offerta dal mese di maggio. Nonostante aprile si sia concluso da qualche giorno, fanno parte della frutta e verdura di stagione ancora limoni, kiwi e fragole. Tornano dopo un anno intero a farci compagnia, poi, albicocche, ciliegie e nespole, che ci traghettano verso la stagione estiva.

Vediamo le loro numerose proprietà.

Albicocche

E iniziamo dalle albicocche. Sono frutti davvero ricchi di vitamine, tra cui spiccano la vitamina A e la vitamina C. L’elevato tenore di minerali, come fosforo e ferro – sì, anche ferro! – li rende dei frutti molto interessanti, dal punto di vista nutrizionale. Ma quello che spesso sorprende è il loro elevato tenore di potassio: non possono di certo mancare nel carrello degli sportivi, specialmente nei mesi estivi, quando la sudorazione aumenta e con lei il rischio di disidratazione.

Se vuoi sentire la mia, le albicocche disidratate sono un ottimo modo per fare il pieno di potassio: un piccolo “integratore” fatto frutto da avere sempre a portata di mano alla fine di un allenamento particolarmente intenso!

Ciliegie

In questi frutti molto piccoli e di varietà differenti si nascondono tantissime proprietà importanti per il nostro organismo. Come le albicocche, contengono le vitamine A e C, che aiutano a proteggere la vista e contribuiscono al buon funzionamento delle difese immunitarie. Inoltre, contengono anche altre sostanze, particolarmente importanti per la lotta ai radicali liberi, dannosi per il nostro corpo.

Attenzione, però, alla corretta gestione del rischio di soffocamento per i bambini: ricorda di rimuovere sempre il seme all’interno e di effettuare un “taglio sicuro” prima di offrirle. Insomma, non servire le ciliegie mai intere con il loro nocciolo!

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Nespole

Hanno fatto la loro comparsa il mese scorso, con le primissime maturazioni, ma è a maggio che le nespole entrano davvero nelle nostre cucine. Ne abbiamo parlato già nella sezione dedicata alla frutta di aprile, ma permettimi un ripasso velocissimo: ricche di potassio, vitamine e fibre, le nespole sono un concentrato di proprietà benefiche per il nostro corpo.

Frutta e verdura di stagione: i tagli sicuri per offrirle ai bambini

Come ogni mese, ti propongo alcuni tagli sicuri per fare in modo che tu possa offrire anche al tuo bambino frutta e verdura di stagione. Sì, perché, come sai un tema a me molto caro è quello della prevenzione e non passa giorno in cui non mi impegni per sensibilizzare riguardo il delicatissimo argomento del soffocamento da cibo. Ho riservato a questa tematica un articolo dedicato qui sul mio blog per parlarne estesamente quindi, nelle prossime righe, troverai due preziosi esempi su come presentare due verdure del periodo al tuo bambino.

Zucchine: taglio in stick e a brunoise

Taglia la zucchina cotta a listarelle spesse circa mezzo centimetro: questo formato è l’ideale per i bambini di 6-9 mesi che padroneggiano la presa palmare. Successivamente, potrai tagliarla a pezzettini, ma ti consiglio di evitare il taglio “a rondella”, più pericoloso per gli eventi di soffocamento da corpo estraneo a causa della sua forma.

Se la zucchina è cruda, invece, potrai offrirla grattugiata con una grattugia a fori larghi per arricchire salse e sughetti: io, grazie a questo metodo, la includo in pesti con basilico e pinoli. Una spolverata di formaggio grattugiato e vedrai che meraviglioso condimento per una pasta che porta in tavola tutto il buono di questo ortaggio di stagione.

Fagiolini: nulla di più facile per i bimbi in svezzamento!

Monda i fagiolini, eliminandone le estremità ed eventuali filamenti. Una volta ben cotti, potrai offirli così come sono ai bimbi con presa palmare (6-9 mesi): nulla di più facile, insomma, per i bimbi in svezzamento! Successivamente, con la maturazione delle competenze necessarie per padroneggiare la presa a pinza, potrai tagliarli a pezzettini di grandezza uniforme.

La ricetta di maggio con la frutta e verdura di stagione

Arriviamo, adesso, al momento che più piace a tutte le persone che leggono i miei articoli sulla stagionalità a tavola: la ricetta del mese! E, come sempre, ne scelgo una dai miei Menù per tutta la famiglia, pensata davvero per tutti: vegetariana e senza glutine! Parlo dei miei buonissimi pancake ai piselli!

Pancake ai piselli

Pancake-di-piselli

Ingredienti

  • 300 g di piselli fini surgelati
  • 180 ml di latte
  • 150 g di farina 00
  • 1 uovo intero
  • 2 cucchiaini di lievito istantaneo non vanigliato
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, più quanto ne occorre per la cottura

Procedimento

Lascia scongelare i piselli in frigorifero fino a quando saranno ammorbiditi. In caso disponessi di un microonde, puoi impiegare l’apposita funzione messa a disposizione dal forno e così velocizzare questo passaggio.

Una volta morbidi, frulla i piselli e aggiungi l’uovo, il latte e un cucchiaio di olio. Mescola fino ad ottenere un composto omogeneo. Unisci poco alla volta la farina ed il lievito, mescolando con una frusta. È arrivato il momento di aggiungere un pizzico di sale, ma questo piatto è così saporito naturalmente che questo passaggio lo salto spesso (a maggior ragione, se intendi proporre ai bimbi in svezzamento questi pancake, non dovresti aggiungere ulteriore sapidità).

Scalda una padella antiaderente, spennellala con un filo di olio evo e versaci un mestolino di pastella ai piselli. Lascia cuocere qualche minuto a fuoco basso su entrambi i lati, badando a girare il pancake una volta che l’impasto si sarà ben rappreso.

Questi sofficissimi pancake sono perfetti tiepidi, ma li trovo favolosi anche a temperatura ambiente… e, perché no? Magari da portarti dietro in qualche favoloso picnic, con tutti gli indispensabili di cui ti parlo nel mio eBook dedicato ai picnic in famiglia!

A questo punto non mi resta che augurarti buon appetito! Ci vediamo in occasione del prossimo mese, con un altro capitolo di questa buonissima rubrica sulla frutta e verdura di stagione!