Uova ai bambini: quando e come introdurle in svezzamento?
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Uova ai bambini: quando e come introdurle in svezzamento?

Le uova sono uno degli alimenti più versatili e nutrienti disponibili in natura. Molti genitori, però, si chiedono quando sia il momento opportuno per iniziare a includerle nello svezzamento dei loro figli. Come dietista pediatrica, ricevo spesso domande su questo alimento e mi sono accorta che desta più dubbi di quanto io potessi immaginare. Proprio per questo motivo ho deciso di scrivere un intero articolo su come e quando proporre le uova ai bambini. Continua a leggere per scoprire di più su questo nutriente alimento!

Quando è il momento giusto per dare le uova ai bambini?

L’introduzione delle uova nella dieta dei bambini è una questione complessa e va considerata con attenzione. Solitamente, i bambini possono iniziare a mangiare uova a partire dai 6 mesi di età, a patto che siano effettivamente pronti per iniziare lo svezzamento. Di questo ho parlato ampiamente in un altro articolo: leggilo qui. Oltre a questo, è importante tenere conto delle allergie alimentari nella famiglia. Se ci sono parenti stretti che soffrono di allergie alle uova, arachidi o altri alimenti, potrebbe essere utile consultare un medico prima di introdurre le uova nella dieta del tuo bambino. Non per preoccuparti troppo, ma la familiarità in tal senso può avere un peso, pertanto è meglio essere più scrupolosi.

Perché le uova sono un alimento importante per i bambini?

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Le uova sono un’ottima fonte di proteine, vitamine e minerali essenziali. Questi sono tutti componenti fondamentali per lo sviluppo del bambino, pertanto le uova sono un’importante fonte di nutrienti per i tuoi figli. Inoltre, le uova sono una delle poche fonti alimentari naturali di vitamina D, cruciale per la salute delle ossa e il sistema immunitario. Tuttavia, se dobbiamo essere precisi, tuorlo e albume hanno un apporto nutrizionale completamente diverso. Il tuorlo, oltre alle proteine, contiene una buona parte di grassi, come fosfolipidi e lectine, vitamine (A, D ed E), calcio, ferro e fosforo. L’albume, invece, è composto per lo più da proteine, vitamine del gruppo B e sali minerali come sodio, potassio e magnesio. Questo, a differenza del tuorlo, non contiene grassi.

Come preparare le uova ai bambini

Quando si preparano le uova ai bambini, è importante farlo in modo sicuro. Questo per due motivi: per evitare il rischio di contaminazione da salmonella e, in secondo luogo, per il rischio di soffocamento. Ecco alcuni suggerimenti per preparare le uova in modo sicuro per i più piccoli.

Uova ben cotte e pulite

Assicurati sempre che le uova siano ben cotte: sia il tuorlo che l’albume dovranno essere completamente solidi. Evita, quindi, le uova alla coque o quelle a bassa cottura che potrebbero essere pericolose per i bambini piccoli sotto il punto di vista della contaminazione da salmonella.

La scelta delle uova

Le uova provenienti da allevamenti sicuri hanno meno probabilità di contenere contaminanti nocivi. Proprio per questo motivo, è essenziale controllare la provenienza e il metodo di allevamento  delle galline. Sarebbe da preferire sempre l’allevamento a terra e all’aria aperta rispetto a quello in gabbia o su suolo di cemento. Questo sia per la sicurezza, sia per la qualità dell’uovo stesso.

Frequenza di consumo e quantità

Spesso mi viene chiesto quante uova possono mangiare i bambini in una settimana. La risposta è molto semplice e ci viene fornita dalla piramide alimentare che consiglia il consumo di 1-2 porzioni a settimana.

Per i bambini in svezzamento la porzione indicativa è di circa mezzo uovo, io, però, vorrei darti un’accortezza in più in merito alla porzione. Consiglio a tutti i genitori, infatti, di iniziare con piccole porzioni, quindi al massimo un quarto di uovo. Può capitare che il bambino gradisca questo nuovo alimento e ne voglia mangiare di più. L’uovo, però, impiega circa tre ore per essere digerito dallo stomaco e per un bambino piccolo questo tempo può essere troppo.

Non è insolito che, a distanza di tempo, il bambino possa avere anche piccoli rigurgiti, che non ti devono spaventare. Essi sono un segnale che il suo processo digestivo ha impiegato troppo tempo per processare l’alimento. Almeno in questa prima fase di svezzamento, limita le quantità e procedi gradualmente, anche in base alla sua risposta fisiologica.

Idee di preparazione delle uova per i bambini

Le uova possono essere preparate davvero in moltissimi modi. Ecco per te una ricetta semplicissima per introdurle nella dieta del tuo bambino già a partire dallo svezzamento.

Carbonara di zucchine

Ingredienti per due adulti e un bambino

  • 190-200 g di pasta
  • 3 tuorli
  • un cucchiaio di parmigiano
  • 4 cucchiai di zucchine a tocchetti o listarelle
  • olio evo q.b.
  • pepe q.b.
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Procedimento

Taglia le zucchine a dadini piccoli o listarelle e saltale velocemente in padella con un cucchiaio di olio, devono rimanere croccanti. A parte, sbatti i tuorli con un cucchiaio di parmigiano. Scola la pasta, rimettila in pentola e aggiungi l’uovo.

Come abbiamo detto, i bambini devono mangiare l’uovo ben cotto, perciò accendi la fiamma al minimo in modo che l’uovo mescolato alla pasta si rapprenda bene. Aggiungi le verdure e servi. I genitori possono aggiungere del pepe macinato fresco.

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