Cibi solidi: quando introdurli in svezzamento?


Cibi solidi: quando introdurli in svezzamento?
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Cibi solidi: quando introdurli in svezzamento?

Caro genitore, oggi sono qui a scrivere questo articolo per rispondere ad una domanda che mi viene posta spessissimo nel mio profilo Instagram e durante le consulenze: “quando posso introdurre i cibi solidi nella fase di svezzamento del mio bambino?”

So molto bene che online si trovano informazioni contrastanti, per non parlare di quelle divulgate dalle persone che ci circondano. Proprio per questo motivo ho deciso di fare chiarezza, attraverso la scrittura di un articolo ad hoc, dove ti spiego nei dettagli come introdurre i cibi solidi nella dieta del tuo bambino durante lo svezzamento. 

Continua a leggere per saperne di più! 

Quando iniziare ad introdurre cibi solidi?

quando iniziare lo svezzamento

Le linee guida continuano a cambiare nel tempo: proprio per questo motivo ho deciso di darti delle informazioni aggiornate attraverso la scrittura di questo articolo. 

Togliamo ogni dubbio: i cibi solidi dovrebbero essere dati ai bambini quando sono pronti, ovvero quando manifestano alcuni segnali che ora andrò ad elencare di seguito. 

Prima una precisazione: la maggior parte dei bambini raggiunge questa “maturità” intorno ai sei mesi di età. Tuttavia, non è sempre vero, poiché ognuno ha i suoi tempi: non forzare troppo la mano e non preoccuparti in questo caso! 

I primi segni di “prontezza” sono i seguenti: 

  • il bambino riesce a stare seduto con la schiena dritta da solo
  • ha un buon controllo del collo e della testa 
  • apre la bocca da solo quando viene offerto del cibo
  • manifesta interesse verso il cibo durante i pasti
  • il riflesso di spinta della lingua si è attenuato
  • porta alla bocca oggetti di grandi dimensioni

Come offrire inizialmente i cibi solidi?

autosvezzamento

Anche su questo tema la confusione è davvero tanta. Vediamo ora come si comincia al meglio. Se mi segui da un po’ su Instagram saprai bene che pappe e puree sono utili all’inizio del percorso, ma non possono essere offerte per sempre. Le linee guida non vietano di iniziare con le puree, perchè passare dal latte alle consistenze solide non è consigliato fin da subito, ma è importante capire che questo genere di consistenze omogenee non deve essere portato avanti nel tempo o almeno non dopo l’ottavo e nono mese, dove il bambino è in grado fisiologicamente di approcciare ai piccoli bocconi sicuri (ovviamente escludendo situazioni problematiche o legate a determinate patologie).

Inoltre, sappiamo bene che le pappe acquistate in un qualsiasi punto vendita hanno un gusto “omogeneo e sempre uguale” vero?

Se sei “nuovo” e non conosci l’argomento, ti spiego brevemente perché questo gusto “falso” potrebbe essere un male per il tuo bambino. In poche parole, queste pappe pronte, sono prodotti standard, che fra loro sono abbastanza simili nel gusto e che si allontanano di molto rispetto al gusto reale del cibo che consumiamo noi adulti.

Questo renderà, probabilmente, il tuo bambino in futuro ad una tendenza alla selettività. Hai mai provato a mangiare un omogeneizzato alla mela? Ha lo stesso gusto della mela? No, proprio per questo motivo il tuo bambino probabilmente rifiuterà la mela quando gliela offrirai, perché non riconoscerà quel gusto così differente. Ho trattato ampiamente questo argomento in un altro articolo: leggilo ora